top of page

Il San Giovanni Battista

Il San Giovanni Battista, costruito in Toscana nel 1598, costituisce un buon esempio della diffusione che agli inizi del XVII secolo ebbe il galeone in Europa. Già verso la metà del Cinquecento, a causa dell’inesorabile e progressivo interramento del porto di Pisa (situato al riparo delle secche della Meloria nel tratto di costa ora corrispondente alla località denominata Stagno), Cosimo I° dè Medici si era trovato nella necessità di reperire una nuova base e decise quindi di trasformare il porticciolo di Livorno nel maggior scalo marittimo del Granducato di Toscana. L’impresa fu proseguita e portata a termine dai suoi successori. Nel 1593 venne promulgata la costituzione livornina e la città quasi assurse a simbolo di tolleranza e convivenza , giacché vi si dava rifugio a tutte perseguitate per motivi politici, religiosi o razziali.

Il San Giovanni Battista venne concepito come una testimonianza dello spirito cosmopolita e avventuroso della città che andava crescendo di importanza e fu uno dei primi galeoni costruiti in Italia, dove le navi dominanti continuavano a essere le galere e le galeazze.

Esso ha la forma tipica dei galeoni spagnoli della fine del XVI secolo (due ponti come cannoni, un’insellatura piuttosto accentuata, il castello di prora di grandi dimensioni e la poppa molto alta) ed è quindi simile ai galeoni di impiego promiscuo (trasporto, esplorazione, combattimento), anteriori alla diversificazione tra quelli della via delle Indie e quelli della Armada.

 

Il modello riprodotto nel sito ha dimensioni di 80 x 60 cm. è stato iniziato il 15.06.2003 e terminato il 25.10.2005 ed è composto da 3.158 componenti.

Il San Giovanni Battista
bottom of page